mercoledì 19 dicembre 2012

IL 2012 DEI CONSORZI DI BONIFICA VENETI - IL PROTOCOLLO CON L'ANCI VENETO


L’anno 2012 si è aperto all’insegna delle allenze strategiche per la sicurezza idraulica del territorio. Il 23 gennaio, a Mogliano Veneto (TV), è stato siglato  l’importante protocollo d’intesa tra A.N.C.I. (Associazione Nazionale Comuni Italiani) Veneto ed Unione Veneta Bonifiche, con il fine di incentivare una costante collaborazione operativa tra Consorzi di bonifica e Comuni per lo svolgimento di tutte quelle funzioni per le quali appare utile una forte sinergia. 


La firma del Protocollo arriva dopo anni di profuso impegno con gli Enti Locali, che hanno portato a mettere in atto 130 convenzioni/accordi tra Consorzi di bonifica e Comuni per far fronte ai cambiamenti climatici in atto e alle continue trasformazioni dell’uso del suolo. Importante esempio virtuoso è rappresentato dai Piani delle Acque, strumento che permette un monitoraggio a 360° del territorio, evidenziando i punti di debolezza e programmando le azioni conseguenti. Nella sola provincia di Venezia, alla fine del 2012, risultano 42 piani approvati, redatti o in fase di realizzazione su 44 Comuni. Grazie a questi strumenti i Consorzi di bonifica, ente operante nel territorio assieme ai Comuni, hanno messo in piedi le strategie necessarie per ridurre il rischio di eventi calamitosi. I Consorzi hanno sviluppato un’azione di costante manutenzione del territorio, investendo circa 110 milioni di euro all’anno per la gestione di circa 26.000 chilometri di canali, dei quali 8.400 a esclusivo uso irriguo e 17.600 a uso idraulico o promiscuo,  400 impianti di sollevamento irriguo e 389 centrali idrovore, che interessano una superficie di oltre 1 milione di ettari, oltre alla già ribadita collaborazione con gli enti locali per una corretta gestione urbanistico-territoriale.